L’acquisto della casa è il principale investimento della vita. Le aste giudiziarie rappresentano una possibilità sicuramente interessante, ma i cui pro ed i contro vanno accuratamente valutati.
I pro: il prezzo.
I contro:
- Nelle vendite pubbliche, come da art. 2922 C.C., vale la pressoché totale esclusione delle garanzie riconosciute nel libero mercato: alla vendita giudiziaria non si applica la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né la vendita può essere revocata per alcun motivo; l’eventuale presenza di vizi o difformità, oneri qualsiasi, anche se non evidenziati in perizia, non può dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo.
- In asta possono essere venduti anche immobili che non potrebbero essere venduti sul libero mercato a causa di difformità o abusi, in quanto la Legge prevede espressamente la deroga al principio della nullità dell’atto di trasferimento privo delle menzioni urbanistiche ai trasferimenti derivanti da procedure esecutive immobiliari o concorsuali (art. 46 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380).
- In caso di acquisto di immobile in condominio, l’acquirente è tenuto al pagamento delle spese dell’anno in corso e dell’anno precedente.
- I tempi per la presa di possesso dell’immobile sono più lunghi.
- Le procedure burocratiche sono diverse da quelle ordinarie.
Quindi se l’immobile ti piace, prima dell’asta, analizzeremo in modo approfondito ogni aspetto dell’asta e dell’immobile in vendita, per verificare la presenza o meno di problematiche; conteggeremo il costo totale dell’operazione, comprensivo di oneri tributari, costi di procedura, costi occulti. Verificheremo la perizia del CTU, se necessario aggiornandola ed approfondendola. Stimeremo il valore di mercato e l’effettiva soglia di convenienza dell’operazione. Valuteremo il tempo per entrare in possesso delle chiavi.
Il nostro obiettivo è che il Cliente sappia tutto prima, e sulla base di ciò decida in modo consapevole e razionale se partecipare o meno all’asta, e quanto offrire in caso di gara.
Tale servizio è su richiesta del Cliente ed a pagamento. Non è invece richiesto alcun compenso in caso di aggiudicazione del bene. Solo in questo modo, infatti, è possibile garantire l’assoluta imparzialità della nostra consulenza. Perché dovresti infatti fidarti di un esperto che ti dedichi gratis il suo tempo e la sua professionalità, per ricevere invece la propria parcella soltanto in caso di aggiudicazione? Sei davvero certo che le stime e valutazioni di tale consulente siano fatte nel tuo esclusivo interesse, e non del suo?